Andar per
Parchi e Giardini

Il progetto ha valorizzato le risorse culturali ed ambientali e ha promosso un turismo colto che apprezza le bellezze dei piccoli centri e che va alla ricerca dei luoghi segreti e spesso difficilmente visitabili. Molti di questi giardini , alcuni ben mantenuti e altri in stato di abbandono, sono preclusi alla vista degli avventori e degli appassionati esterni.
In alcuni casi, dopo lungo abbandono, sono stati acquistati dagli Enti locali che a poco a poco hanno intrapreso il lento processo di riprogettazione del paesaggio e del verde consapevoli del valore che questi siti monumentali rappresentano per il territorio a cui appartengono.
I territori dei GAL coinvolti in questo progetto di cooperazione sono segnati nella storia dell’arte e nella memoria architettonica da queste presenze arboree secolari ed estensioni verdi che sono un omaggio alla migliore aspirazione al bello degli uomini che hanno abitato le terre degli avi.
Il progetto ha risposto alla domanda di un turista che ricerca anche nelle aree rurali la presenza artistica ed unica della mano dell’uomo che si appropria della natura per trovare, nella modellazione delle forme, ambienti che appaghino un immaginario di colori, profumi e confermino principi di eterna ciclicità della vita.
Grazie a questo progetto sono stati recuperati due giardini storicamente e culturalmente rappresentativi dell’area GAL Oglio Po: alcune porzioni del Parco della Villa Gallerani del Vascello di S. Giovanni in Croce, acquisita dal Comune di S. Giovanni nel 2004, e parte del parco annesso al Bastione Bresciani delle mura di Sabbioneta, di proprietà pubblica.